SONO ASSUNTI COME OBIETTIVI FORMATIVI PREVALENTI:1) L'ACQUISIZIONE DI UN APPROCCIO EVOLUZIONISTICO ALL’ECOLOGIA ANIMALE; 2) L'ACQUISIZIONE DI CONOSCENZE DI BASE DI ASPETTI AUTOECOLOGICI, SINECOLOGICI E DI ECOLOGIA DELLE POPOLAZIONI; 3) L’ACQUISIZIONE DI ESPERIENZA SPERIMENTALE IN NATURA SUI SUDDETTI ASPETTI ECOLOGICI; 4) L'AUTOVALUTAZIONE DA PARTE DELLO STUDENTE DELLA COMPETENZA IN AMBITI PARTICOLARI DEL CAMPO SPECIFICO.
Curriculum
scheda docente
materiale didattico
IL MODULO DI LEZIONI FRONTALI CONCERNE I SEGUENTI ASPETTI: (A) SIGNIFICATO ED IMPOSTAZIONE DEL CORSO. (B) ECOLOGIA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI: STRUTTURA, DINAMICA, REGOLAZIONE, CLASSI DI ETÀ, SEX-RATIO. (C) MODELLI DI CRESCITA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI: MODELLO ESPONENZIALE, MODELLO LOGISTICO, MODELLO LOGISTICO CON COMPETIZIONE INTERSPECIFICA, MODELLO LOGISTICO CON PREDAZIONE. (D) STIME NUMERICHE DELLE POPOLAZIONI E METODI DI MARCATURA E RICATTURA. (D) NICCHIA ECOLOGICA: METODI DI RICERCA E DI ANALISI DEI DATI; PROBLEMATICHE ED ESEMPI DI STUDIO DI: NICCHIA TROFICA; NICCHIA SPAZIALE; NICCHIA TEMPORALE; AMPIEZZA E SOVRAPPOSIZIONE DI NICCHIA; SPECIALIZZAZIONE INDIVIDUALE. (E) HOME RANGE. (F) ADATTAMENTO LOCALE E PLASTICITÀ ECOLOGICA. (G) ECOLOGIA DELLE COMUNITÀ ANIMALI: RAPPORTI INTERSPECIFICI; ESEMPI DI COMUNITÀ ANIMALI DI AMBIENTI ACQUATICI E TERRESTRI (TAXOCENOSI E GUILD); METODI QUALITATIVI E QUANTITATIVI DELLO STUDIO DELLE COMUNITÀ ANIMALI; REGOLE DI ASSEMBLAGGIO E MODELLI NULLI. MODELLI DI ANNIDAMENTO, CO-OCCORRENZA, TURNOVER E MODULARITÀ. METODI DI ANALISI DI DISCRIMINAZIONE DEI MODELLI DI STRUTTURA DELLE COMUNITÀ. DIVERSITÀ, EQUIRIPARTIZIONE, DOMINANZA, INDICI DI DIVERSITÀ BIOTICA; RUOLO ECOLOGICO DELLE SPECIE ED ESCLUSIONE COMPETITIVA.
IL CORSO PREVEDE ISTITUZIONALMENTE, OLTRE ALLO STAGE RESIDENZIALE, IN CUI VENGONO SVOLTE CA. 6 ORE AL GIORNO DI PRATICHE IN NATURA E 2 ORE AL GIORNO DI LEZIONI FRONTALI, ANCHE 2-3 ESERCITAZIONI IN NATURA DI UN SOLO GIORNO, INTERVALLATE ALLE LEZIONI FRONTALI NEL PRIMO MODULO.
- RICKLEFS R.E., 1997. ECOLOGIA. ZANICHELLI;
- BOITANI L. & FULLER T.K. (EDS.), 2000. RESEARCH TECHNIQUES IN ANIMAL ECOLOGY. CONTROVERSIES AND CONSEQUENCES. COLUMBIA UNIVERSITY PRESS, N.Y.;
- KREBS J.R. & DAVIES N.B., 2002. ECOLOGIA E COMPORTAMENTO ANIMALE. BOLLATI BORINGHIERI;
- GOTELLI, N.J. AND A.M. ELLISON. 2004. A PRIMER OF ECOLOGICAL STATISTICS. SINAUER ASSOCIATES, INC., SUNDERLAND, MA.;
- GOTELLI, N.J. 2008. A PRIMER OF ECOLOGY. 4TH EDITION. SINAUER ASSOCIATES, INC., SUNDERLAND, MA.
- HENDERSON, P.A. 2003. PRACTICAL METHODS IN ECOLOGY. BLACKWELL SCIENCE LTD
Agli studenti è fornito un documento che elenca per ogni argomento di lezione quale testo e quali capitoli sono più appropriati per lo studio, e per ogni argomento sono elencati articoli scientifici recenti per un approfondimento. Sono forniti i pdf delle lezioni e degli articoli scientifici.
Mutuazione: 20410731 Ecologia animale in Biodiversità e Tutela dell'Ambiente LM-6 VIGNOLI LEONARDO
Programma
IL CORSO È ARTICOLATO IN UN MODULO DI LEZIONI FRONTALI IN AULA ED UNO STAGE RESIDENZIALE CONCLUSIVO IN UNA STRUTTURA D’ACCOGLIENZA IN UN’AREA PROTETTA IN NATURA, OVE SI SVOLGONO LEZIONI ED ESERCITAZION PRATICHE SU ASPETTI DI ECOLOGIA DI POPOLAZIONE, DI COMUNITÀ E DI AUTOECOLOGIA.IL MODULO DI LEZIONI FRONTALI CONCERNE I SEGUENTI ASPETTI: (A) SIGNIFICATO ED IMPOSTAZIONE DEL CORSO. (B) ECOLOGIA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI: STRUTTURA, DINAMICA, REGOLAZIONE, CLASSI DI ETÀ, SEX-RATIO. (C) MODELLI DI CRESCITA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI: MODELLO ESPONENZIALE, MODELLO LOGISTICO, MODELLO LOGISTICO CON COMPETIZIONE INTERSPECIFICA, MODELLO LOGISTICO CON PREDAZIONE. (D) STIME NUMERICHE DELLE POPOLAZIONI E METODI DI MARCATURA E RICATTURA. (D) NICCHIA ECOLOGICA: METODI DI RICERCA E DI ANALISI DEI DATI; PROBLEMATICHE ED ESEMPI DI STUDIO DI: NICCHIA TROFICA; NICCHIA SPAZIALE; NICCHIA TEMPORALE; AMPIEZZA E SOVRAPPOSIZIONE DI NICCHIA; SPECIALIZZAZIONE INDIVIDUALE. (E) HOME RANGE. (F) ADATTAMENTO LOCALE E PLASTICITÀ ECOLOGICA. (G) ECOLOGIA DELLE COMUNITÀ ANIMALI: RAPPORTI INTERSPECIFICI; ESEMPI DI COMUNITÀ ANIMALI DI AMBIENTI ACQUATICI E TERRESTRI (TAXOCENOSI E GUILD); METODI QUALITATIVI E QUANTITATIVI DELLO STUDIO DELLE COMUNITÀ ANIMALI; REGOLE DI ASSEMBLAGGIO E MODELLI NULLI. MODELLI DI ANNIDAMENTO, CO-OCCORRENZA, TURNOVER E MODULARITÀ. METODI DI ANALISI DI DISCRIMINAZIONE DEI MODELLI DI STRUTTURA DELLE COMUNITÀ. DIVERSITÀ, EQUIRIPARTIZIONE, DOMINANZA, INDICI DI DIVERSITÀ BIOTICA; RUOLO ECOLOGICO DELLE SPECIE ED ESCLUSIONE COMPETITIVA.
IL CORSO PREVEDE ISTITUZIONALMENTE, OLTRE ALLO STAGE RESIDENZIALE, IN CUI VENGONO SVOLTE CA. 6 ORE AL GIORNO DI PRATICHE IN NATURA E 2 ORE AL GIORNO DI LEZIONI FRONTALI, ANCHE 2-3 ESERCITAZIONI IN NATURA DI UN SOLO GIORNO, INTERVALLATE ALLE LEZIONI FRONTALI NEL PRIMO MODULO.
Testi Adottati
NON ESISTE UN SINGOLO LIBRO DI TESTO, MA OLTRE A DISPENSE E POWER POINTS FORNITI AGLI STUDENTI, SONO UTILI, PER ALCUNE PARTI INDICATE DAL DOCENTE:- RICKLEFS R.E., 1997. ECOLOGIA. ZANICHELLI;
- BOITANI L. & FULLER T.K. (EDS.), 2000. RESEARCH TECHNIQUES IN ANIMAL ECOLOGY. CONTROVERSIES AND CONSEQUENCES. COLUMBIA UNIVERSITY PRESS, N.Y.;
- KREBS J.R. & DAVIES N.B., 2002. ECOLOGIA E COMPORTAMENTO ANIMALE. BOLLATI BORINGHIERI;
- GOTELLI, N.J. AND A.M. ELLISON. 2004. A PRIMER OF ECOLOGICAL STATISTICS. SINAUER ASSOCIATES, INC., SUNDERLAND, MA.;
- GOTELLI, N.J. 2008. A PRIMER OF ECOLOGY. 4TH EDITION. SINAUER ASSOCIATES, INC., SUNDERLAND, MA.
- HENDERSON, P.A. 2003. PRACTICAL METHODS IN ECOLOGY. BLACKWELL SCIENCE LTD
Agli studenti è fornito un documento che elenca per ogni argomento di lezione quale testo e quali capitoli sono più appropriati per lo studio, e per ogni argomento sono elencati articoli scientifici recenti per un approfondimento. Sono forniti i pdf delle lezioni e degli articoli scientifici.
Modalità Erogazione
Il corso si svolgerà con lezioni frontali ed esercitazioni di campoModalità Frequenza
FacoltativaModalità Valutazione
La valutazione consiste in una prova scritta e una orale
scheda docente
materiale didattico
IL MODULO DI LEZIONI FRONTALI CONCERNE I SEGUENTI ASPETTI: (A) SIGNIFICATO ED IMPOSTAZIONE DEL CORSO. (B) ECOLOGIA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI: STRUTTURA, DINAMICA, REGOLAZIONE, CLASSI DI ETÀ, SEX-RATIO. (C) MODELLI DI CRESCITA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI: MODELLO ESPONENZIALE, MODELLO LOGISTICO, MODELLO LOGISTICO CON COMPETIZIONE INTERSPECIFICA, MODELLO LOGISTICO CON PREDAZIONE. (D) STIME NUMERICHE DELLE POPOLAZIONI E METODI DI MARCATURA E RICATTURA. (D) NICCHIA ECOLOGICA: METODI DI RICERCA E DI ANALISI DEI DATI; PROBLEMATICHE ED ESEMPI DI STUDIO DI: NICCHIA TROFICA; NICCHIA SPAZIALE; NICCHIA TEMPORALE; AMPIEZZA E SOVRAPPOSIZIONE DI NICCHIA; SPECIALIZZAZIONE INDIVIDUALE. (E) HOME RANGE. (F) ADATTAMENTO LOCALE E PLASTICITÀ ECOLOGICA. (G) ECOLOGIA DELLE COMUNITÀ ANIMALI: RAPPORTI INTERSPECIFICI; ESEMPI DI COMUNITÀ ANIMALI DI AMBIENTI ACQUATICI E TERRESTRI (TAXOCENOSI E GUILD); METODI QUALITATIVI E QUANTITATIVI DELLO STUDIO DELLE COMUNITÀ ANIMALI; REGOLE DI ASSEMBLAGGIO E MODELLI NULLI. MODELLI DI ANNIDAMENTO, CO-OCCORRENZA, TURNOVER E MODULARITÀ. METODI DI ANALISI DI DISCRIMINAZIONE DEI MODELLI DI STRUTTURA DELLE COMUNITÀ. DIVERSITÀ, EQUIRIPARTIZIONE, DOMINANZA, INDICI DI DIVERSITÀ BIOTICA; RUOLO ECOLOGICO DELLE SPECIE ED ESCLUSIONE COMPETITIVA.
IL CORSO PREVEDE ISTITUZIONALMENTE, OLTRE ALLO STAGE RESIDENZIALE, IN CUI VENGONO SVOLTE CA. 6 ORE AL GIORNO DI PRATICHE IN NATURA E 2 ORE AL GIORNO DI LEZIONI FRONTALI, ANCHE 2-3 ESERCITAZIONI IN NATURA DI UN SOLO GIORNO, INTERVALLATE ALLE LEZIONI FRONTALI NEL PRIMO MODULO.
- RICKLEFS R.E., 1997. ECOLOGIA. ZANICHELLI;
- BOITANI L. & FULLER T.K. (EDS.), 2000. RESEARCH TECHNIQUES IN ANIMAL ECOLOGY. CONTROVERSIES AND CONSEQUENCES. COLUMBIA UNIVERSITY PRESS, N.Y.;
- KREBS J.R. & DAVIES N.B., 2002. ECOLOGIA E COMPORTAMENTO ANIMALE. BOLLATI BORINGHIERI;
- GOTELLI, N.J. AND A.M. ELLISON. 2004. A PRIMER OF ECOLOGICAL STATISTICS. SINAUER ASSOCIATES, INC., SUNDERLAND, MA.;
- GOTELLI, N.J. 2008. A PRIMER OF ECOLOGY. 4TH EDITION. SINAUER ASSOCIATES, INC., SUNDERLAND, MA.
- HENDERSON, P.A. 2003. PRACTICAL METHODS IN ECOLOGY. BLACKWELL SCIENCE LTD
Agli studenti è fornito un documento che elenca per ogni argomento di lezione quale testo e quali capitoli sono più appropriati per lo studio, e per ogni argomento sono elencati articoli scientifici recenti per un approfondimento. Sono forniti i pdf delle lezioni e degli articoli scientifici.
Mutuazione: 20410731 Ecologia animale in Biodiversità e Tutela dell'Ambiente LM-6 VIGNOLI LEONARDO
Programma
IL CORSO È ARTICOLATO IN UN MODULO DI LEZIONI FRONTALI IN AULA ED UNO STAGE RESIDENZIALE CONCLUSIVO IN UNA STRUTTURA D’ACCOGLIENZA IN UN’AREA PROTETTA IN NATURA, OVE SI SVOLGONO LEZIONI ED ESERCITAZION PRATICHE SU ASPETTI DI ECOLOGIA DI POPOLAZIONE, DI COMUNITÀ E DI AUTOECOLOGIA.IL MODULO DI LEZIONI FRONTALI CONCERNE I SEGUENTI ASPETTI: (A) SIGNIFICATO ED IMPOSTAZIONE DEL CORSO. (B) ECOLOGIA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI: STRUTTURA, DINAMICA, REGOLAZIONE, CLASSI DI ETÀ, SEX-RATIO. (C) MODELLI DI CRESCITA DELLE POPOLAZIONI ANIMALI: MODELLO ESPONENZIALE, MODELLO LOGISTICO, MODELLO LOGISTICO CON COMPETIZIONE INTERSPECIFICA, MODELLO LOGISTICO CON PREDAZIONE. (D) STIME NUMERICHE DELLE POPOLAZIONI E METODI DI MARCATURA E RICATTURA. (D) NICCHIA ECOLOGICA: METODI DI RICERCA E DI ANALISI DEI DATI; PROBLEMATICHE ED ESEMPI DI STUDIO DI: NICCHIA TROFICA; NICCHIA SPAZIALE; NICCHIA TEMPORALE; AMPIEZZA E SOVRAPPOSIZIONE DI NICCHIA; SPECIALIZZAZIONE INDIVIDUALE. (E) HOME RANGE. (F) ADATTAMENTO LOCALE E PLASTICITÀ ECOLOGICA. (G) ECOLOGIA DELLE COMUNITÀ ANIMALI: RAPPORTI INTERSPECIFICI; ESEMPI DI COMUNITÀ ANIMALI DI AMBIENTI ACQUATICI E TERRESTRI (TAXOCENOSI E GUILD); METODI QUALITATIVI E QUANTITATIVI DELLO STUDIO DELLE COMUNITÀ ANIMALI; REGOLE DI ASSEMBLAGGIO E MODELLI NULLI. MODELLI DI ANNIDAMENTO, CO-OCCORRENZA, TURNOVER E MODULARITÀ. METODI DI ANALISI DI DISCRIMINAZIONE DEI MODELLI DI STRUTTURA DELLE COMUNITÀ. DIVERSITÀ, EQUIRIPARTIZIONE, DOMINANZA, INDICI DI DIVERSITÀ BIOTICA; RUOLO ECOLOGICO DELLE SPECIE ED ESCLUSIONE COMPETITIVA.
IL CORSO PREVEDE ISTITUZIONALMENTE, OLTRE ALLO STAGE RESIDENZIALE, IN CUI VENGONO SVOLTE CA. 6 ORE AL GIORNO DI PRATICHE IN NATURA E 2 ORE AL GIORNO DI LEZIONI FRONTALI, ANCHE 2-3 ESERCITAZIONI IN NATURA DI UN SOLO GIORNO, INTERVALLATE ALLE LEZIONI FRONTALI NEL PRIMO MODULO.
Testi Adottati
NON ESISTE UN SINGOLO LIBRO DI TESTO, MA OLTRE A DISPENSE E POWER POINTS FORNITI AGLI STUDENTI, SONO UTILI, PER ALCUNE PARTI INDICATE DAL DOCENTE:- RICKLEFS R.E., 1997. ECOLOGIA. ZANICHELLI;
- BOITANI L. & FULLER T.K. (EDS.), 2000. RESEARCH TECHNIQUES IN ANIMAL ECOLOGY. CONTROVERSIES AND CONSEQUENCES. COLUMBIA UNIVERSITY PRESS, N.Y.;
- KREBS J.R. & DAVIES N.B., 2002. ECOLOGIA E COMPORTAMENTO ANIMALE. BOLLATI BORINGHIERI;
- GOTELLI, N.J. AND A.M. ELLISON. 2004. A PRIMER OF ECOLOGICAL STATISTICS. SINAUER ASSOCIATES, INC., SUNDERLAND, MA.;
- GOTELLI, N.J. 2008. A PRIMER OF ECOLOGY. 4TH EDITION. SINAUER ASSOCIATES, INC., SUNDERLAND, MA.
- HENDERSON, P.A. 2003. PRACTICAL METHODS IN ECOLOGY. BLACKWELL SCIENCE LTD
Agli studenti è fornito un documento che elenca per ogni argomento di lezione quale testo e quali capitoli sono più appropriati per lo studio, e per ogni argomento sono elencati articoli scientifici recenti per un approfondimento. Sono forniti i pdf delle lezioni e degli articoli scientifici.
Modalità Erogazione
Il corso si svolgerà con lezioni frontali ed esercitazioni di campoModalità Frequenza
FacoltativaModalità Valutazione
La valutazione consiste in una prova scritta e una orale