Occhi su Marte

Edizione 2019

15 febbraio 2019 – ingresso gratuito

Occhi su Marte, dove curiosità, fascino e scoperta si fondono per dar vita ad una serata unica, durante la quale la scienza si fa a portata di mano. Studenti, ricercatori e professori guidano il pubblico alla scoperta del mondo della fisica e dell’astronomia con conferenze, esperimenti, spettacoli, dimostrazioni scientifiche, tutte gratuite. Al Dipartimento di Matematica e Fisica tutti gli Occhi su Marte e sulla scienza. Partecipa anche tu!

Osserva e scopri i corpi celesti insieme a noi Entra in prima persona nel mondo della ricerca Vieni a toccare
la scienza con mano Scopri la fisica raccontata dai protagonisti.

 

eventi adatti ai bambini e bambineCerca gli eventi più adatti ai bambini e bambineeventi adatti ai bambini e bambine

Telescopi, mostre e spettacoli

Osservazioni al Telescopioeventi adatti ai bambini e bambine

E. Bernieri, W. Perconti, S. Capretti, S. Di Filippo
[AstroGarden] ore 18:00-24:00
Il giardino del Dipartimento verrà oscurato per l’occasione per consentire a ciascuno di osservare nelle migliori condizioni Marte e gli altri corpi celesti visibili con telescopi e ad occhio nudo.

Il Planetario di Astrogarden – dai 6 annieventi adatti ai bambini e bambine

M. Ziggiotti, G. Piersimoni, M. Di Blasi, E. Marini, A. Postiglione e Speak Science
[Stanza 81 – Primo piano] PRENOTAZIONE on line Turni: 18:15, 19:15, 20:15, 21:15, 22:15, 23:15 (durata 20 minuti)
Lo spazio ti appassiona? Stelle e pianeti ti lasciano a bocca aperta? Il Planetario di AstroGarden è quello che fa per te: lasciati guidare in un viaggio emozionante.

Surf on surface: Esploriamo le superfici algebricheeventi adatti ai bambini e bambine

L. Teresi, B. Beco, G. Petrazzini e F. Fino
[Stanza 57 – piano terra] ore 18:00 – 24:00
Uno stand interattivo per esplorare le superficie algebriche, un ottimo esempio di matematica e geometria. Si potranno costruire colorare e visualizzare le superfici soluzione delle equazioni algebriche e scoprire le infinite possibilità geometriche . I partecipanti potranno analizzare le relazioni tra formule e forme, ovvero, tra matematica ed arte, in maniera interattiva.

Cartoni Spazialieventi adatti ai bambini e bambine

ESA – Space for Kids
[AULA A – Primo piano] ore 20:00 – 20:45
Esplora il Sistema Solare con Paxi, Rosetta e Philae.

Marte, il Pianeta Rossoeventi adatti ai bambini e bambine

E. Marini & Speak Science
[Stanza 109 – primo piano] ore 18:00 – 24:00

Filmografia Marziana

F. Paolucci, F. Scribano
[Atrio aula A- primo piano] ore 18:00 – 24:00

Attività interattive

Vedere l’invisibileeventi adatti ai bambini e bambine

R. Rigano, A.M. Leonardi, M. Mariani, M. Di Blasi
[Stanza 50 – piano terra] ore 18:00 – 24:00
Esperimenti con la termocamera

Spaziotempo

A. Postiglione
[Aula F – primo piano] ore 18:00 – 24:00
Tiene insieme le galassie, muove stelle e pianeti e domina l’intero Universo curvando spazio e tempo. La gravità è una delle forze più affascinanti in natura. Scopriamola insieme.

La scoperta dell’acqua liquida su Marte

B. Cosciotti, E. Mattei e S. Lauro
[Stanza 109 – primo piano] ore 18:00 – 24:00

Frammenti di cieloeventi adatti ai bambini e bambine

P. Aloe
[Stanza 74 – primo piano] ore 18:00 – 24:00
Hai mai toccato un oggetto extra-terrestre? Sapresti riconoscerlo? Vieni a scoprire il mondo delle meteoriti! Grazie ai nostri esperti, impareremo a riconoscere le meteoriti, ne analizzeremo le forme e le proprietà, fino a toccarle con mano!

Giochi matematicieventi adatti ai bambini e bambine

L. Biasco
[Aula G – primo piano] Prenotazioni in sede unico turno ore 19:00 – 20:00
Proponiamo alcuni semplici giochi (per tutti, dai 5 ai 99 anni) doppiamente interessanti: sia perché per ogni gioco faremo un torneo tra i partecipanti con premiazione del vincitore, sia perché i giocatori sono invitati a scoprire la matematica che c’è sotto. Ci sarà da divertirsi!

Pac-Man^HJeventi adatti ai bambini e bambine

S. Cacace
[Aula G – primo piano] ore 20:00 – 24:00
Il leggendario videogioco Pakku-Man (Uomo-Disco) fu concepito da Tohru Iwatani durante una cena con gli amici, osservando attentamente una pizza cui mancava una fetta. Pubblicato sul mercato giapponese il 22 maggio 1980, fu successivamente acquistato da Midway Games e rivenduto con il nome Pac-Man. Il resto è storia! Lo scopo del gioco è condurre una creatura gialla (Pac-Man) all’interno di un labirinto e mangiare tutte le piccole pillole presenti. Il giocatore può interagire con Pac-Man modificando la sua direzione di marcia, fuggendo da quattro fantasmini colorati che, a loro volta, tentano di mangiarlo. Un grande aiuto per vincere il gioco è il fatto che i fantasmini hanno un comportamento prestabilito e non cooperativo. Inoltre, nel gioco sono presenti quattro pillole speciali che, una volta inghiottite, rendono Pac-Man temporaneamente invulnerabile. Da un punto di vista matematico, Pac-Man pone svariati e interessanti problemi di Analisi Matematica, Analisi Numerica e Calcolo Scientifico. La sfida è aperta…

L’agenzia Spaziale di Roma Tre for kids, che vuol dire per bambini!eventi adatti ai bambini e bambine

F. Paolucci e A. Paolucci
[Aula C – piano terra] Prenotazioni in sede laboratorio per bambini (5-8 anni) dalle 18:30 alle 20:00
Che cos’è un’Agenzia Spaziale?? Un luogo grandissimo e fantastico in cui nascono idee spaziali…E allora, noi oggi ne apriamo una tutta nostra: “L’agenzia Spaziale di Roma Tre for kids, che vuol dire per bambini” e insieme scopriamo le meraviglie di Marte. Dopo l’esplorazione realizzeremo insieme una terribile tempesta marziana!!!

Nebulose in bottigliaeventi adatti ai bambini e bambine

M. Di Blasi, A.M. Leonardi
[Aula B – piano terra] Prenotazioni in sede dalle 18:00 alle 19:00 – dalle 19:10 alle 20:10 – laboratorio per bambini dai 4 ai 10 anni
Come si è formato il nostro Sole e tutti i pianeti che gli girano intorno? Con questo laboratorio esploriamo il Sistema Solare e scopriamo dove si formano le stelle.

Caccia alle Particelleeventi adatti ai bambini e bambine

M. Iodice e E. Rossi – INFN, Sezione Roma Tre
[Aula A – primo piano] Prenotazioni in sede unico turno ore 19:00 – 20:00
Cosa sono le particelle elementari? Quanto sono piccole? Come si fa a vederle? Come possiamo distinguerle l’una dall’altra? I partecipanti, organizzati in piccoli gruppi, verranno coinvolti in un appassionante gioco di squadra: un’indagine per scoprire l’identità delle particelle elementari osservate dall’esperimento ATLAS all’LHC del CERN.

Paineti in una stanzaeventi adatti ai bambini e bambine

G. Mantovani, M. Cardillo, F. Altieri, A. Galante, F. Forti, Speak Science e INAF/IAPS
[Stanza 137B – piano terra] Prenotazioni in sede ore 18:00 – 24:00 – turni
Vi siete mai chiesti come sarebbe visitare i deserti marziani, contemplare l’atmosfera di Giove o assistere da vicino a una eruzione solare? Pianeti in una stanza è un innovativo monitor sferico fai da te realizzato dall’Associazione Speak Science che permette di toccare con mano i pianeti e visualizzare in modo innovativo gli ultimi dati delle sonde spaziali attualmente in volo. Con Pianeti in una stanza, potrai vedere sorgere davanti ai tuoi occhi stelle, pianeti e altri corpi celesti e verrai guidato da astrofisici e ricercatori in una serie di astro-spettacoli su varie tematiche scientifiche, come la formazione del Sistema Solare e lo studio del pianeta rosso.

  • 18:00 per piccoli – “Il Sistema Solare”
  • 18:30 per piccoli – “Il Pianeta Rosso”
  • 19:15 per piccoli – “Il Sistema Solare”
  • 20:00 per piccoli – “Il Pianeta Rosso”
  • 20:45 per piccoli – “Il Sistema Solare”
  • 21:15 per grandi – “Il Pianeta Rosso”
  • 22:00 per grandi – “Il Sistema Solare”
  • 22:45 per grandi – “Il Sistema Solare”
  • 23:15 per grandi – “Il Sistema Solare”

Rivelatori di particelle

F. Petrucci, L. Martinelli, V. D’amico, M. Iodice, M. Camerlingo
[Stanza 137 – piano terra ] ore 18:00-24:00
La storia della fisica delle particelle elementari inizia dall’osservazione delle particelle che costituiscono la materia ordinaria intorno a noi e di quelle meno ordinarie che vengono copiosamente prodotte nelle interazioni dei raggi cosmici primari negli strati alti dell’atmosfera. Sono state così scoperti il positrone, il muone, il pione, le particelle strane… Osserviamo insieme i segnali che ci consentono di rivelare il passaggio continuo di queste particelle che a decine ci attraversano in ogni secondo.

La Terra e la Lunaeventi adatti ai bambini e bambine

B. Cosciotti, E. Mattei
[Stanza 109 – primo piano] ore 18:00 – 24:00

Attrazioni… elettromagnetiche eventi adatti ai bambini e bambine

M. Mariani, A. Rettaroli, S. Romiti
[Stanza 20 – piano terra] ore 18:00 – 24:00

Visite ai Laboratori

Un piccolo computer quantistico fatto con la luce

M.Barbieri – Dipartimento di Scienze
[Stanza 29 – piano terra] Prenotazioni in sede ore 18:30-22:00 Turni: 18:30 – 19:30 – 21:00 – 22:00
in questa visita scopriremo come si possono usare le ‘particelle di luce’ (i fotoni) per costruire un semplice dispositivo per il calcolo quantistico. Parleremo brevemente di come queste nuove tecnologie possono aprire nuovi orizzonti per la ricerca.

Visita virtuale all’esperimento BELLE II

A. Budano, A. Martini , D. Tagnani e G. De Pietro – INFN Sezione di Roma Tre
[Stanza 152 – Piano terra] Prenotazioni in sede ore 18:00-22:30 – turni ogni 45 minuti
Una visita (virtuale) a Tsukuba, in Giappone, dove si trova l’acceleratore di particelle che detiene il record di luminosità mondiale: SuperKEKB. Potremo entrare all’interno dell’acceleratore fino a raggiungere il suo cuore: il punto in cui le particelle accelerate, gli elettroni e i positroni, si scontrano generando così nuove particelle sotto gli “occhi” attenti del rivelatore dell’esperimento Belle II.

Ion Beam Analysis: Bombardare per conoscere

L. Tortora e S. De Rosa
[Stanza 152A – Piano terra] Prenotazioni in sede turni: ore 19:00, 20:00, 21:00, 22:00, 23:00
Definizione di materia vivente, studio (allo stereo-microscopio) di materiale extraterrestre, differenza tra materiali organici ed inorganici.

Laboratorio di ricerche optometriche

A.Russo
[Stanza 132 – piano terra] Prenotazioni in sede ore 19:30 – 23:30 – turni ogni 30 minuti
L’Optometria nata nel 1886, si fonda sul concetto che la visione #232; una funzione a cui partecipa la totalità dell’organismo. L’optometrista è il professionista che esamina il processo visivo nei suoi aspetti funzionali, comportamentali e cognitivi con materiali oggettivi e soggettivi, avvalendosi delle leggi dell’ottica fisica, della fisiologia oculare, dell’optometria e di tutti i mezzi strumentali che l’evoluzione tecnico-scientifica mette a sua disposizione. Il suo scopo è di indagare, determinare, realizzare e fornire qualsiasi compensazione ottica delle ametropie, prevenendo, ove sia possibile, anche attraverso la rieducazione visiva, l’insorgenza di turbe visive, con lo scopo di migliorare l’efficienza della visione globale. La visita in laboratorio permetterà di conoscere alcuni aspetti di questa scienza della visione, verificandone alcune funzionalità con apparecchiature di alta tecnologia.

Conferenze, Prenotazioni in sede

Aula B [Piano terra]

  • ore 21:00 “Meccanica quantistica: le meraviglie del possibile”
    Vittorio Lubicz
    La meccanica quantistica ha compiuto 90 anni e rappresenta la teoria di maggior successo di tutta la fisica. Eppure, una sua completa interpretazione ancora oggi ci sfugge. La conferenza sarà un breve viaggio nella meccanica quantistica e nei suoi misteri, quelli che abbiamo capito e anche quelli che ancora non abbiamo capito.
  •  ore 22:00 “Acqua liquida su Marte, una scoperta italiana”
    Elena Pettinelli
    Marte oggi è un pianeta arido e freddo ma non è sempre stato così. In passato questo piccolo pianeta roccioso era molto più simile alla Terra e l’acqua scorreva abbondante sulla sua superficie. Dove sia finita tutta quest’acqua è un mistero che planetologi e geofisici cercano di risolvere da molti anni. Parte di quell’acqua è congelata nelle calotte polari e nei pori del terreno ma parte deve essersi accumulata nel sottosuolo ed essere rimasta allo stato liquido. In questo seminario vi raccontiamo come un team di ricercatori italiani ha recentemente scoperto una piccola riserva di quell’acqua sotterranea ad 1.5 km di profondità sotto la fredda calotta polare sud di Marte, utilizzando un radar in grado di guardare all’interno dei ghiacci ed… una buona dose di testardaggine.

Aula C [Piano terra]

  • ore 21:00 “Pianeti in una Stanza backstage”
    Livia Giacomini e Francesco Aloisi, Speak Science
    Il dietro alle quinte di un progetto didattico innovativo sul Sistema Solare.
  • ore 22:00 “Percorsi minimi e raggi di luce”
    Roberto Ferretti
    Dal principio di Fermat, passando per la rifrazione e i miraggi, fino alle lenti gravitazionali: una chiacchierata sulle leggi che regolano la propagazione della luce e sui mezzi matematici per studiarla e simularla.

Aula A [Primo piano]

  •  ore 21:00 “La ricerca della vita: il punto di vista di un astrofisico”
    Riccardo Claudi
    “… se mai cerchiamo, le probabilità di successo saranno nulle”. Questo dicevano Cocconi e Morrison bel 1959 a proposito della ricerca della vita. Da allora sono stati fatti molti progressi nella tecnologia per la costruzione dei telescopi e della strumentazione astronomica, ottenendo corrispondentemente molti risultati interessanti ed intriganti. Fino ad oggi si conoscono circa 4000 nuovi mondi che mostrano una complessa diversità in dimensione e caratteristiche orbitali. Fra questi, un particolare tipo di pianeti, le super terre, sembrano essere ubique all’interno della nostra Galassia. Le super terre orbitanti stelle piccole e fredde (stelle M) sono molto di moda. Una così strana coppia, può ospitare la vita? e se può, come si può fare a trovarla?
  •  ore 22:00 “La Fisica del Volo: dal moscerino all’Airbus”
    Luciano Teresi
    Dagli insetti più piccoli agli enormi aerei di linea, tutto ciò che vola grazie alla presenza dell’aria può essere spiegato e capito a partire da elementari principi di fisica e di aerodinamica. Cercheremo di spiegare come devono essere fatte tutte le cose che volano: che misura devono avere le loro ali; a che velocità devono andare; quanta energia richiedono i loro viaggi; come si fa per atterrare e decollare. Mostreremo il Grande Diagramma del Volo, un grafico frutto di un lungo lavoro di misurazione e catalogazione di insetti, uccelli ed aeroplani nel quale tutto ciò che vola trova la sua giusta posizione. Gran parte delle presentazione è tratta dal libro di H. Tennekes “The Simple Science of Flight: From Insects to Jumbo Jets”, MIT Press, 2009.

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Prenotazioni

1 – Planetario
le prenotazioni saranno disponibili a partire dalle 20:00 dell’11 febbraio on line

2 – Conferenze e laboratori
le prenotazioni si effettuano direttamente in sede la sera dell’evento

Tutte le altre attività non necessitano di prenotazione; la partecipazione è gratuita.

Le attività della serata si svolgeranno anche in caso di brutto tempo ad esclusione delle osservazioni al telescopio.

Francesca Paolucci 09 Maggio 2022